La zuppa di zucca (e patate) e' una zuppa che vi fara' guadagnare subito del credito come cuoco, col minimo sforzo. Come vanto personale posso dire che questa zuppa e' piaciuta anche ad un mio amico (il cui nome comincia per F e finisce per rancesco), il quale non mangia quasi assolutamente verdure... Ma non indugiamo oltre e lanciamoci nella ricetta: Ci serviranno, ovviamente, * della zucca * delle patate * un po' di cipolla * sedano e carota * croste di parmigiano a tocchetti (opzionale ma molto buono) Come ogni buona ricetta, le dosi sono piuttosto a caso... il che rendera' la riuscita della zuppa molto dinamica. Insomma, si prenda la cipolla, il gambo di sedano e la carota e si tritino con la mezzaluna o con il robot da cucina. A me piace tagliato abbastanza grosso, ma anche qui e' una questione di gusto. Quanta cipolla? In genere 1 cipolla media; di conseguenza vanno la carota e il sedano... Si metta a soffriggere il trito, a fuoco lento in una pentola sufficientemente capiente, con un filo d'olio; d'olio se ne deve mettere abbastanza da coprire la superficie della pentola. Nel mentre si deve mondare la zucca e tagliarla a fettine fini. Levare la buccia della zucca puo' essere un lavoraccio, se non si dispone di un affilatissimo coltello; in questo caso si puo' fare andare la zucca nel forno a microonde (dentro un pirex chiuso); questo ammorbidira' la polpa della zucca e rendera' piu' facile lo sbucciamento. Altrimenti basta far maturare la zucca (per esempio posticipando di una settimana la preparazione) ... Appena fatto cio', si metta la zucca nella pentola e si faccia soffriggere. Nel metre si sbuccino le patate e si taglino a dadini. Una volta pronte le patate si mettano nella pentola, si mescoli e si aggiunga un po' d'acqua; quanto basta ad arrivare al livello dei vegetali e **salare Q.B.**. A questo punto non ci resta che lasciare cuocere a fuoco basso/moderato per il tempo necessario acciocche' la zucca si disfaccia,la patata si cuocia e l'acqua si ritiri. Il tempo non e' mai inferiore a 1 ora e mezza. A fine cottura, la patata sara' ancora presente a dadini, ma cotti. Se se ne ha o se ne vuole si metta, durante la cottura, la buccia del parmigiano a dadini ad insaporire ed ammorbidirsi. Il tempo di cottura e' cio' che fa insaporire la zuppa: se non si hanno quelle 2 orette necessarie per preparare questa zuppa, non perdiamoci tempo. Il risultato sarebbe disastroso... Si serve in piatto, con un po' d'olio e un po' di pepe; parmigiano grattato lo eviterei se la zuppa contiene i dadini di crosta di parmigiano.