Il motivo per cui questa bella ricettina si chiami “Polpo alla Giuliano” mi è ignoto, ma mi han detto che si così chiama.
Ingredienti per N persone:
La ricetta è invero assai facile e mi ha sempre dato grandi soddisfazioni facendomi guadagnare un immeritato e millantato credito culinario.
Si mettano a lessare le patate (una regola che mi ha insegnato la zia è che tutti gli ortaggi che crescono sotto terra vanno messi a lessare ad acqua fredda).
Si metta poi un bel pentolone d’acqua a bollire, e lo si sali né più né meno come se si dovesse salar la pasta. Quando l’acqua bolle, vi si stianti il polpo (possibilmente scongelato). Il trucco per ottenere una perfetta cottura del polpo è farlo lessare per 15 minutini. A quel punto si spenge il fuoco, si incoperchia, e si lascia il polpo altri 15 minutini nell’acqua bollente ma a fuoco spento. Generalmente le ricette dicono di far bollire il polpo per 20 o anche 30 minuti, ma tende a indurirsi troppo.
Nel frattempo si prepari un prestigioso battutino di aglio e prezzemolo.
A questo punto è fatta: si fanno a pezzettini le patate lesse e il polpo, togliendo quel bozzolino duro che hanno drentro la testa. Si unisce il battuto, si condisce con olio e pepe, se necessario si aggiusta di sale. Volendo ci si pole buttare un po’ di peperoncino.
Servire tiepido (ma anche freddo vi assicuro che è buono).