La pasta allo scoglio e’ un piatto veloce e sfizioso, se gli ingredienti sono freschi e buoni.
Bisognera’ armarsi di:
Prima di tutto bisogna avere delle buone e fresche vongole; secondo me le vongole sono piu’ saporite (e quindi buone) piu’ sono di piccole dimensioni. Pertanto, generalmente, evito le vongole veraci, che sono particolarmente grosse. Il massimo sono le arselle (cosi’ note in toscana almeno), che sono delle conghigliette, tipo vongole, triangolari, lisce e di dimensioni lineari di circa 1cm. C’e’ da dire che, la quantita’ di roba da mangiare, con le vongole piccole, e’ particolarmente poca, ma quanto a gusto non c’e’ da aver dubbi.
Dunque, ritorniamo alla ricetta: le vongole vanno pulite; per questo, dopo averle sciacquate dentro il colapasta, si mettano dentro una zuppiera colma d’acqua alla quale si aggiunga un po’ di sale (poco! tipo la punta di un cucchiaino). Si cambi l’acqua qualche volta. Quante volte dipende da quanta sabbia, le vongole, abbiano da espellere.
Una volta che le vongole siano mondate, si metta a bollire l’acqua per le linguine, e si prepari il prezzemolo tritato. Si sbucci un aglio o due e si rompa lo spicchio con la mano.
Si metta l’aglio in una padella piuttosto larga, e si mettano le vongole, le si cospargano di prezzemolo e si metta un filo d’olio. E’ importante che le vongole stiano abbastanza larghe nella padella, perche’ poi quando saranno cotte si apriranno e occuperanno piu’ spazio. Nel caso e’ meglio cuocere le vongole in due tranche piuttosto che affollarle tutte in una. Volendo, si puo’ mettere anche un peperoncino.
Si facciano cuocere le vongole a fuoco medio/alto, girandole spesso con un mestolo. Quando cotte, le vongole si aprono e producono una certa acqua, fondamentale per condire la pasta.
Scolata la pasta al dente si uniscano le vongole con il loro sughetto e si aggiunga un po’ di prezzemolo e si serva caldo.
Personalmente preferisco lasciare i gusci delle vongole dato che nell’operazione il rapporto sforzo/goduria e’ troppo elevato.
Let’s begin with the ingredients for 4 persons:
Concerning the shells to choose, if you followed the link, you’d know that there are plenty of shells. Anyway I would choose the smallest vongole, since their taste is much more delicious than the big ones have. The very best are called arselle and they look like small vongole with a smooth shell.
You will have to clean the shells, since they live under the sand, they will be quite full of it. To clean you have first to wash under running water in a colander, then to put the shells in a bowl full of cold water, and add 1/2 teaspoon of salt. Redo the same procedure until you see less and less sand in the water. Normally you would rewash 2 or 3 times.
When the shells will be clean, the activity will abrutly increase! The shells will cook in non more than 5-10 minutes, that is almost the same time that linguine will be al dente! So, before starting cooking the vongole boil the water for the pasta.
Put the vongole in a large pan, put some minced parsley and a piece of garlic; which you would crush with your hand, not cut! Pour a “wire” of olive oil over the shells. Put the fire medium/high and wait, stirring the shells, until they open, letting you know that they are cooked. Sometimes the vongole don’t open by themselves but stirring with a wooden spoon will help. Do not overcrowd the shells in the pan, otherwise they will have difficulties in opening. If you have too much vongole, you better cook them in two, or more, groups.
When they cook the vongole will produce a very good sauce! NEVER PUT SALT!
You are done! Just mix the vongole+juice with linguine and, if needed, add some oil.